Alfa Romeo oggi, Audi (forse) domani: ma nello stesso team.
Questa l’ipotesi che potrebbe prendere vita dal 2026, anno in cui la Formula 1 cambierà le regole sulle motorizzazioni, dando vita a una nuova generazioni di power unit. E proprio quella potrebbe rivelarsi la stagione del grande ritorno nel Circus della Porsche, ma anche dell’atteso ingresso di Audi.
A immaginare i possibili abbinamenti tra case motoristiche e team esistenti è stato Gerhard Berger, che proprio con Alfa Romeo iniziò la carriera nelle categorie minori ma arrivò in Formula 1 come uomo BMW. “Penso che Porsche si accorderà con Red Bull, la vedo come un’operazione ormai fatta. Per Audi, invece, vedo tre team in lizza, ma basi molto solide ci sarebbero con Sauber. Che, con il nome di Alfa Romeo, sta facendo quest’anno un ottimo lavoro”, ha dichiarato l’ex pilota Benetton, McLaren e Ferrari.
Bisogna ricordare che Alfa Romeo è attualmente title sponsor e partner tecnico della Sauber, ma non fornisce al team svizzero gli omonimi motori (che sono di opera della Ferrari). Al contrario, tra il 2006 e il 2009, il team era motorizzato dalla BMW quando ne prese il nome.