Qualche ulteriore passo da compiere, ma un futuro molto importante che lo aspetta.
Charles Leclerc può laurearsi davvero campione del mondo con la Ferrari: parola di Gerhard Berger. L’austriaco, che per il Cavallino corse a fine anni ’80 e a metà anni ’90, ha analizzato la crescita dell’attuale alfiere di Maranello spiegando come i tempi per il definitivo salto di qualità siano a suo giudizio già maturi.
“Sia lui che Carlos Sainz sono molti forti – ha spiegato Berger alla ‘Gazzetta dello Sport’ -. Leclerc è stato velocissimo nel 2022, ma mi è parso che stia ancora attraversando una fase di apprendimento. Quest’anno lo ritengo invece pronto per un ulteriore passo in avanti. Ormai è completamente maturo, e anche in un momento di possibile svolta della sua carriera”.
“Attualmente ritengo Leclerc allo stesso livello di esperienza di Max Verstappen. Può lottare per il titolo, se la Ferrari gli metterà a disposizione la macchina giusta – ha aggiunto Berger -. Ma le condizioni per essere altamente competitivi, quest’anno, ci sono”.
“Già nel 2022 quello della Ferrari era il migliore motore presente in griglia. Ci sono però stati alcuni problemi di affidabilità, e soprattutto alcuni errori di strategia che hanno avuto un grande peso. Sono problematiche che però si possono correggere, e se succederà Leclerc potrà giocarsela fino alla fine”, ha concluso Berger.