“Non sa a che livello si trova, battere Mazepin serve a poco”.
L’ex patron del circus di Formula 1 Bernie Ecclestone non è contento di come sia iniziata la carriera in Formula 1 di Mick Schumacher. Non tanto per le prestazioni del pilota, quanto per la decisione di correre per la Haas, scelta poi confermata anche per il 2022: “Sarebbe stato meglio per Mick debuttare direttamente con l’Alfa Romeo, perché lì avrebbe avuto un compagno di squadra veloce ed esperto come Kimi Raikkonen che al tempo stesso aveva avuto ottimi rapporti con suo padre. Alpha Tauri sarebbe invece stata un’ottima mossa come prossima squadra, perché si tratta di un buon team e Franz Tost lavora molto bene sui giovani talenti”, sono le parole riportate da Sportmediaset.
Secondo Ecclestone, al figlio della leggenda Michael manca un vero rivale per misurarsi: “Nella sua squadra attuale Mick non è in grado di rendersi conto del suo livello come pilota. Quello che gli serve è un monoposto migliore, più competitiva, che è poi ciò che ogni pilota chiede in continuazione. Mick batte regolarmente il suo compagno di squadra ed all’inizio è la cosa più importante. Detto questo, a questo punto battere Mazepin non significa granché. Gli serve un compagno di squadra più veloce, in modo da da capire a che punto si trova”.