F1, budget cap: dalla Ferrari una nuova durissima bordata
Raggiunto da Sky Sport, il Racing Director della Ferrari Laurent Mekies ha commentato così la decisione della Fia in merito alla questione budget cap: “Ferrari ha messo come priorità che la Fia facesse chiarezza, lo ha fatto confermando l’illegalità del budget cap. Era il parametro più importante. Anche il team lo ha ammesso, questo è positivo”.
“Sull”entità della violazione si potrebbe discutere: abbiamo parlato tanto e sappiamo che 2 milioni sono una grande violazione, equivalgono a un paio di decimi. Sono numeri che hanno un impatto vero sulle gare, è una cifra di una certa importanza. Non potremo mai essere contenti della penalità. Noi non capiamo come il 10% di riduzione corrisponda ai due decimi di vantaggio, inoltre non c’è stata riduzione di budget cap”.
“Loro potranno spenderlo altrove, migliorando la macchina. Questa combinazione ci fa temere che l’effetto reale della sanzione sia piccolo. Ora però bisogna voltare pagina, speriamo di non dover attendere così tanto per il budget cap del 2022” ha concluso Mekies.
Anche Toto Wolff ha detto la sua: “La cosa più importante è che il processo abbia dato l’esito corretto. Non posso dire se la penalità sia troppo pesante o troppo leggera, ma è pur sempre una penalità. Mi piace il modo con cui la FIA ha operato, quindi da questo punto di vista io sono soddisfatto” sono state le parole del team principal della Mercedes.