Inaki Rueda dopo il Gp del Belgio e la strategia sfortunata con Leclerc: “Se non proviamo a cogliere queste opportunità non siamo dei corridori”
Il responsabile delle strategie della Ferrari Inaki Rueda, sotto accusa anche dopo la gara di domenica scorsa per la decisione di far rientrare Leclerc ai box nel finale del Gp del Belgio per tentare di centrare il giro veloce, si è difeso nella sua consueta analisi postgara: “A fine gara abbiamo visto che si era aperta la finestra per provare a battere il giro veloce di Max Verstappen, quindi lo abbiamo richiamato ai box nel penultimo giro per montare gomme soft”.
“Questa mossa non è andata secondo i nostri piani, abbiamo mancato il giro veloce per sei decimi e abbiamo preso una penalità per eccesso di velocità in pit-lane, ma se non proviamo a cogliere queste opportunità, però, non siamo dei corridori”.
Rueda ha evidenziato i miglioramenti al pit-stop: “Abbiamo eseguito cinque pit-stop e tutti sono stati molto rapidi. Il più veloce tra questi è andato ad un decimo dal nostro record stagionale”.