Il team principal della Red Bull non le manda a dire
Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha utilizzato un proverbio per rispondere alla dichiarazioni, relative al presunto mancato rispetto del budget cap 2021, del direttore sportivo della Ferrari, Laurent Mekies e del team principal Mercedes, Toto Wolff: “Chi è in una casa di vetro non dovrebbe scagliare pietre”.
“Gli avversari hanno rilasciato dichiarazioni diffamatorie e inaccettabili, non a caso proprio nel primo fine settimana in cui Max Verstappen può vincere il titolo mondiale. Non credo che sia una coincidenza. I nostri avversari nascondono dietro queste dichiarazioni le loro scarse prestazioni in pista. La FIA stessa ha sottolineato che il confronto sulle voci di spesa inserite nel budget cap è ancora in corso” ha proseguito il dirigente della scuderia austriaca, secondo quanto riportato da ‘racingnews365.com’.
Mekies e Wolff infatti hanno chiesto che la FIA intervenga con pesanti sanzioni nei confronti della scuderia campione del mondo in carica, che si appresta a vincere un altro titolo costruttori.