Sebastian Vettel dopo la comunicazione ufficiale del suo addio alla Ferrari al termine del 2020 ha sondato il terreno per tornare alla Red Bull, la scuderia con cui ha vinto quattro titoli mondiali dal 2010 al 2013. A rivelare la clamorosa indiscrezione è lo stesso consigliere del team austriaco, Helmut Marko.
“Ho parlato con Seb e ovviamente abbiamo valutato le sue possibilità di un ritorno in Red Bull, che sfortunatamente non esistono”, sono le parole di Marko ai microfoni di Sky Deutschland. Il dirigente Red Bull nei giorni scorsi aveva infatti escluso un dream team con Verstappen per “questioni economiche”.
L’approccio di Vettel svela però le intenzioni del tedesco, che vuole continuare a correre da protagonista in Formula 1: “Credo che la conclusione sia che Seb continuerà solo in una squadra vincente, come sarebbe il caso della Mercedes. Un suo ritiro sarebbe un peccato per lo sport, però sarebbe per lui ma migliore soluzione se non ci sarà un team vincente disponibile”, ha continuato Marko.
“Hamilton-Vettel? Penso che per la Formula 1 sarebbe un progetto sensazionale. Due stelle nella stessa squadra, che se dovesse mostrare la stessa superiorità avuta in passato, potrebbe fare doppietta a ogni gara. Non sarebbe bello per lo sport, ma una lotta interna tra Vettel e Hamilton mobiliterebbe un grande numero di fan e di spettatori”.
Altrimenti, ribadisce Marko, meglio il ritiro che un triste tramonto: “Un quattro volte campione del mondo, che ha ottenuto tanto da questo sport, che ha una buona posizione economica, prima di passare a una squadra di medio livello, si ferma. Io credo che questa descrizione sia perfetta per il carattere di Seb, per il suo stile”.