Home » Motori » Formula 1 F1 contro le parolacce: bordate di Verstappen e Hamilton. Le foto 20 Settembre 2024 F1, guerra alle parolacce: bordate di Verstappen e Hamilton. La posizione della Fia provoca reazioni critiche Da tempo la Fia chiede ai piloti e ai team moderazione sull'uso delle parole pronunciate via team radio Spesso nella foga della gara si sentono parolacce via radio, e i vertici della F1 pensano di cambiare regolamento per inserire multe e sanzioni sulla cattiva condotta "Bisogna pensare che ci sono anche dei bambini che guardano le gare... Che cosa stiamo insegnando loro riguardo al nostro sport? I piloti non sono rapper", ha dichiarato il presidente della Fia Mohammed Ben Sulayem Max Verstappen si è detto da subito contrario: "Cosa abbiamo, cinque o sei anni? Persino i bambini di quell’età che stanno guardando la tv probabilmente diranno comunque le parolacce" "Va così, il mondo sta cambiando ma credo che basterebbe semplicemente smettere di trasmettere i team radio" "Oppure si potrebbero trovare dei limiti o imporre un minimo di ritardo nella trasmissione in modo da poter censurare le parolacce" "Nessuno sportivo a parte noi va in giro con un microfono addosso per tutto il tempo" "È normale usare un linguaggio volgare mentre sei preso dall'adrenalina" Anche Lewis Hamilton se l'è presa con Ben Sulayem, ma per un altro motivo: "Sarei anche d'accordo, ma mon mi piace come ha espresso questo concetto" "Il paragone con i rapper era stereotipato, e se si pensa che la maggior parte dei rapper sono neri, è come dire: ‘Noi non siamo come loro’. La scelta delle parole è stata sbagliata" 1 / 11 Prossima Gallery PROSSIMA GALLERY: F1, guerra alle parolacce: bordate di Verstappen e Hamilton. La posizione della Fia provoca reazioni critiche © Getty Images Max Verstappen