F1, cosa serve alla Ferrari per rimandare tutto ad Abu Dhabi

La Rossa non vince il titolo Mondiale costruttori dal 2008

Ora serve un vero e proprio miracolo. Grazie all’ottima Sprint, la McLaren ha portato il suo vantaggio nella classifica del Mondiale costruttori a +30 punti sulla Ferrari. Conti alla mano, la scuderia britannica potrebbe chiudere la pratica già nella gara di oggi in Qatar.

Se la McLaren riuscirà a conquistare almeno altri 14 punti in più rispetto al Cavallino, sarà matematicamente certa del titolo. Dovesse piazzare le sue due monoposto al primo e secondo posto nel GP del Qatar, la vittoria sarebbe certa.

Chiaramente, la Ferrari, che non vince il titolo costruttori dal 2008, sogna di allungare il duello sino all’ultimo appuntamento della stagione, in programma ad Abu Dhabi. Per riuscirci, è chiamata ad una prestazione importante, da parte di entrambe le monoposto, in gara. Non semplice, visto che entrambe le McLaren di Norris e Piastri sono davanti nella griglia di partenza.

Da ricordare anche che, nel caso McLaren e Ferrari dovessero chiudere la stagione con gli stessi punti (e con lo stesso numero di vittoria, attualmente cinque per parte), la vittoria andrebbe alla scuderia del team principal Stella che ha collezionato più secondi posti (10-3 al momento). Insomma, il Cavallino deve fare la classica impresa per evitare che la McLaren possa far festa già in Qatar.

Articoli correlati