La Formula 1 del 2022 potrebbe ripartire senza Michael Masi.
Il direttore di gara australiano, che ha preso il posto di Charlie Whiting, ha dovuto fare i conti con critiche costanti sin da quando si è presentato in Formula 1. Ma è finito in modo particolare nell’occhio del ciclone dopo i Gran Premi di Arabia Saudita e Abu Dhabi che hanno determinato il controverso finale della stagione 2021.
Ebbene, Peter Bayer, senior official della FIA, ha ammesso che la F1 del futuro potrebbe ripartire anche senza Masi. Lo ha fatto in un’intervista a Gerhard Kuntschick rilanciata anche dalla ‘BBC’. “Il lavoro che ha fatto è stato super, ma esiste anche una possibilità che ci sia un nuovo direttore di gara”, ha spiegato infatti Bayer.
“Masi nel tempo si è fatto il callo per proteggersi dagli attacchi dei vari team. Ma quando sei in FIA devi avere la consapevolezza che lavori per la polizia sportiva. E la polizia difficilmente crea simpatia verso se stessa”, ha aggiunto ancora Bayer.
Il senior official della FIA, peraltro, ha anche difeso Masi: “Ho la possibilità di dare suggerimenti al Consiglio Mondiale per il direttore di gara, e sicuramente includeranno anche lui. Certo è che le reazioni sui social sono diventate insopportabili. Lo dimostrano le minacce di morte rivolte a Latifi”.