F1, dura sentenza di Gunther Steiner su Mick Schumacher
Ai microfoni della Formula 1 Gunther Steiner, team principal della Haas, è tornato sulla separazione da Mick Schumacher: “Senza dubbio ha fatto un buon lavoro, è innegabile, però avevamo bisogno di qualcosa di diverso. Credo sia stata la scelta migliore per la crescita del team, vogliamo tornare ai livelli del 2018 e del 2019, riprendere un po’ il percorso interrotto da vari fattori tra cui anche la pandemia”.
“Quest’anno abbiamo raccolto dati importanti per lo sviluppo dell’auto e i nostri ragazzi stanno lavorando a pieno ritmo per assemblare una vettura di livello. Possiamo raggiungere i nostri obiettivi se continuiamo con questa tabella di lavoro, diciamo che sono abbastanza fiducioso di poter finalmente fare uno step successivo” ha concluso Steiner.
Nei giorni scorsi in un’intervista a Formel1 ha parlato Ralf Schumacher, zio di Mick: “Non confermarlo in Haas è stata una decisione che ha poco senso, anche confrontando Mick con gli altri rookie e calcolando il primo anno completamente inutile di Mick. Quando vedi i nuovi arrivati, Tsunoda, Zhou e per l’appunto Mick, è abbastanza chiaro che Mick è uno dei migliori, se non il migliore fra questo trio. Ovviamente le critiche sono ammesse, ma spesso erano troppo severe. È un peccato, perché in quelle circostanze un pilota non può dare il meglio di sé”.