“A Lewis ricorderei anche quello che disse Bernie Ecclestone dopo la tragica morte di Ayrton Senna” sottolinea l’irlandese.
Eddie Jordan entra a gamba tesa su Lewis Hamilton, il cui a oggi mancato rinnovo di contratto con la Mercedes sta facendo scorrere fiumi di inchiostro. Il costruttore, oggi 72enne, lo fa nel corso di un’intervista concessa a ‘F1-Insider’. “Ho capito che Lewis vuole più di quanto la Mercedes sia disposta a pagare – spiega -. Si tratta anche di dividere le entrate con il team e di avere un ruolo ancora più influente nel gruppo Mercedes. Se fossi il capo di Daimler, gli mostrerei la porta: ‘O guidi secondo le nostre condizioni o te ne vai’ è quanto gli direi”.
“A Lewis ricorderei anche quello che disse Bernie Ecclestone dopo la tragica morte di Ayrton Senna – aggiunge l’irlandese -: anche se il boss della Formula 1 era scioccato e triste come tutti noi fu il primo a ritrovare la calma dopo quanto successo a Imola e sottolineò: ‘Ora smettiamola di piangere: tutti sono sostituibili’. Lewis dovrebbe saperlo”.