Carlos Sainz fuori dai primi dieci
Sarà un Gran Premio d’Olanda inevitabilmente in salita, almeno nelle fasi iniziali, per Carlos Sainz, che a Zandvoort non è riuscito ad andare oltre la Q2 e sarà costretto a partire dall’undicesima posizione. Ai microfoni di ‘Sky Sport‘, lo spagnolo della Ferrari ha spiegato cosa lo ha messo in difficoltà in questo sabato per lui da dimenticare.
“Questa è una competizione in cui non ci sono segreti o miracoli – ha detto -. Abbiamo perso l’unica sessione di probe libere sull’asciutto e questo ci ha penalizzati nelle qualifiche. In più, la macchina in questa pista non va veloce quanto vorremmo, anche se chiaramente l’obiettivo è rimontare più posizioni possibili domani”.
“Il tracciato non facilita i sorpassi – ha poi aggiunto il figlio d’arte – ma questo non vuol dire che non correrò in attacco. Finora non siamo stati i più veloci ma dobbiamo sicuramente provare a ottenere un risultato importante, anche se le difficoltà ci sono e oggi sono state evidenziate”.
Fino ad oggi la stagione di Sainz è stata caratterizzata da una certa regolarità a livello di risultati: gli acuti sono il successo in Australia e i terzi posti in Bahrain, Giappone, Monaco e Austria, e a parte la gara saltata a Jeddah causa appendicite e il ritiro in Canada non ha mai concluso al di sotto del sesto posto, almeno fino al Gp del Belgio.