Parla Carlos Sainz
Carlos Sainz ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Motorsport.com” in merito alle difficoltà riscontrate con la sua monoposto F1-75 per cui ha dovuto “cambiare completamente” il suo stile di guida.
La stagione è partita piuttosto male per Sainz con problemi al motore o errori propri: “È stato frustrante, soprattutto dopo una stagione così forte con la squadra, in cui ho avuto pochi problemi con la vettura”, ha spiegato il pilota della Ferrari. “Dopo le prime gare del 2021, sapevo dove era il limite della vettura, dovevo solo trovare qualche decimo in un certo tipo di curva e poi avrei potuto competere. Per questo sono stato così forte nella seconda parte della stagione”.
“Quest’anno abbiamo avuto finalmente una macchina competitiva, una macchina con cui possiamo puntare alle vittorie. Improvvisamente mi sono trovato in una posizione che non avevo mai raggiunto prima: ero a più di due decimi di distanza dal mio compagno di squadra e senza capirne il motivo” ha proseguito Sainz.
Così il compagno di scuderia di Charles Leclerc ha dovuto correre ai ripari, modificando il suo modo di guidare: “Ho dovuto cambiare completamente il mio stile di guida, passando a un modo di guidare per me molto innaturale e… renderlo naturale, un passaggio che richiede molto tempo… Poi è arrivato il Gran Premio del Canada, e da quel momento ho trovato la mia strada”.
“A volte capita nella carriera di un pilota di salire su una macchina, come ho fatto io nel 2021, e senza fare nulla di particolare, semplicemente guidando come ti piace fare, vai subito bene – ha continuato il ferrarista -. Altre volte sali un’altra monoposto, credi di aver fatto un buon tempo sul giro, e poi vedi che c’è chi ha fatto meglio”.
“Ma l’aspetto più frustrante è essersi ritrovato in questa situazione avendo a disposizione una monoposto competitiva” ha concluso Sainz.
