Charles Leclerc non vuole sentir parlare di sfortuna
Stavolta la strategia non c’entra e a dirlo è proprio Charles Leclerc. La gara del monegasco è stata pesantemente condizionata dalla sosta lenta, causa traffico, in regime di Safety Car ma lo stesso pilota della Ferrari ammette che non si sarebbe potuto fare diversamente in quel momento.
“Sicuramente non era la situazione ideale, perché dovevo fermarmi subito dopo Carlos – ha detto Leclerc ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Però è un discorso che dipende da me e dal risultato in qualifica, avessi fatto un giro migliore chissà…”.
Leclerc ha poi dichiarato di non essersi sentito affatto sacrificato, a livello di strategia, dal box: “Era normalissimo prendere questa decisione, ne avevamo parlato prima della gara e vedendo com’è finita abbiamo fatto benissimo: Carlos è arrivato primo, questo è quello che conta”.
Per Leclerc è il secondo piazzamento consecutivo ai piedi del podio, dopo quello di Monza: in stagione ha ottenuto per sette volte un risultato migliore di Sainz, che invece ha prevalso, nella sfida interna, per otto volte. In classifica lo spagnolo è quinto con 142 punti, proprio davanti al monegasco che ne ha 123.