L’ex pilota della Ferrari Jean Alesi: “Serve anche una strategia più aggressiva”
L’ex pilota della Ferrari Jean Alesi dalle pagine del Corriere della Sera ha lanciato un appello a Mattia Binotto: “Apprezzo che da vero capo protegga i suoi uomini. È l’atteggiamento giusto, sempre. Nessuno, ad esempio, conosce il nome del progettista che ha scelto la strada sbagliata in Mercedes, così come va tutelato chi commette un errore sotto pressione durante una gara. Ma da tifoso sono anche convinto che Binotto possa cercare, senza clamore, qualche rinforzo per il futuro”.
“Sul fronte della strategia, dove sarebbe utile, forse, un approccio più aggressivo; sul fronte della comprensione rapida degli assetti, cosa che la Red Bull sembra fare con maggiore prontezza”, ha continuato l’ex driver francese.
“Non sto parlando di rivoluzioni ma di consolidamento su alcuni aspetti decisivi per contrastare avversari di prim’ordine. In compenso, sono certo che i problemi di affidabilità di quest’anno, verranno risolti e che la Ferrari potrà correre con una power unit solida oltre che potentissima. C’è tutto per continuare a migliorare. Manca solo qualche ritocco, nel segno della continuità”.
