Ferrari nel caos in Francia, anche con la seconda monoposto.
In seguito al ritiro di Charles Leclerc, che si trovava al comando a Le Castellet, è arrivata un’ulteriore grana per il Cavallino. Il problema ha riguardato Carlos Sainz, in piena rimonta e costretto al cambio gomme durante la Safety Car provocata proprio dal compagno di squadra. E qui si sono verificati diversi problemi.
Una volta sostituiti gli pneumatici, infatti, lo spagnolo è stato costretto ad attendere alcuni secondi per permettere a diverse vetture di attraversare la corsia dei box. Ha quindi ottenuto il via libera dei meccanici Ferrari, ostacolando però il passaggio di una Williams. Inevitabile la conseguenza: la direzione di gara ha comminato una penalità a Sainz.
Si tratta di 5 secondi per “Unsafe release”, ossia ripartenza pericolosa dai box. Difettosa anche la comunicazione dal muretto Ferrari al pilota: dopo il messaggio via radio, Sainz si è infatti sentito dire di doversi fermare per uno “stop and go”, mentre si trattava di una penalità da scontare al prossimo pit stop o tramite sottrazione dei cinque secondi in questione a fine gara.
La comunicazione Ferrari ha però chiarito in mondovisione che Sainz avrebbe scontato la penalità “al prossimo pit stop”, di fatto rivelando apertamente anche la strategia di gara scelta per il pilota spagnolo.