Il team principal della Ferrari ottimista in vista del Gran Premio del Bahrain: “Non firmo per il secondo posto”
Il team principal della Ferrari Mattia Binotto conferma l’ottimismo che regna a Maranello dopo i test effettuati a Barcellona e in Bahrain con la nuova monoposto F1-75. Il dirigente della Scuderia in vista della gara di domenica fa la voce grossa: “Stavolta non firmerei per un secondo posto a Sakhir. A ogni gara vogliamo il massimo: credo che saremo competitivi subito”.
Secondo Binotto, la differenza da Red Bull e Mercedes potrebbe essere di due decimi: “La Red Bull è molto forte, magari quella di Max sarà davanti a noi e l’altra dietro. L’anno scorso eravamo 25 cavalli sotto alla concorrenza, abbiamo provato a calcolare ora in base a dati non definitivi: siamo allo stesso livello, forse qualcosina in più. Siamo soddisfatti di quanto raggiunto”, ha detto in un’intervista al Corriere della Sera.
Il Mondiale dipenderà poi dalla capacità di sviluppo delle scuderie: “Sono preoccupato per i limiti del tetto alle spese, non per la nostra capacità di sviluppo. Sarà una variabile molto importante. Abbiamo superato l’apprensione dei primi giri, la macchina è sana, adesso questa apprensione si è trasformata in voglia di confronto”.