Verstappen e Perez chiudono, rispettivamente, con il terzo e quarto tempo
Nell’unica sessione di libere a Shanghai, sede del GP della Cina, brilla Stroll. Il pilota dell’Aston Martin ha fatto registrare il miglior tempo in pista, fermando il cronometro sull’1’36″302. Alle sue spalle, distanziato di oltre tre decimi, Piastri su McLaren. A seguire le due Red Bull di Verstappen e Perez. Molto veloci anche le Hass di Hulkenberg e Magnussen, rispettivamente quinto e sesto.
Avendo solo una sessione di libere a disposizione (al GP della Cina è in programma la prima Sprint della stagione), ogni team ha svolto un proprio lavoro personalizzato. La Ferrari, in particolare, si è concentrata sul trovare il miglior assetto, utilizzando un solo treno di gomme soft, senza spingere troppo sul giro veloce.
Un approccio diverso, invece, da parte della Red Bull che, nel finale della sessione, ha lavorato anche sul giro secco, con Verstappen e Perez che hanno tentato qualche giro veloce in pista per capire il potenziale della Red Bull sul circuito.
Chi è apparsa in grande difficoltà è stata la Mercedes che, soprattutto con la gomma hard, è sembrata in ritardo. Chiaramente la qualifica della Sprint darà maggiori indicazioni a tutti i team. Da segnalare anche una bandiera rossa, durata qualche minuto, per un piccolo incendio in curva 7 (erba secca ha preso fuoco). Da ricordare che il GP della Cina manca nel calendario della Formula 1 dal 2019 quando la vittoria è andata a Hamilton su Mercedes. L’ultimo successo della Ferrari in Cina risale al 2013 con Alonso.