F1, GP di Las Vegas: Ross Brawn fa una clamorosa ammissione
La prossima settimana si disputerà il Gran Premio di Las Vegas, penultima prova del campionato del mondo di Formula 1 2023, e sia le qualifiche che la gara si svolgeranno nel primo mattino italiano ma durante la sera inoltrata nel Nevada: addirittura a mezzanotte tra venerdì e sabato le qualifiche, e alle 22 del sabato la gara.
Cosa significa tutto ciò? Che sull’inedito circuito che si snoda per le strade della città del divertimento per eccellenza, a quell’ora le temperature scenderanno poco sopra lo zero, essendo Las Vegas una zona desertica dove, come dovrebbero sapere tutti, c’è un’escursione termica anche di oltre trenta gradi tra temperatura massima e temperatura minima nello stesso giorno.
Gli unici che non lo sapevano però, a quanto pare, sono la FIA e i responsabili di Liberty Media, la società a cui appartiene la Formula 1 e della quale è direttore generale e responsabile del progetto sportivo Ross Brawn, ex direttore tecnico di Benetton e Ferrari ed ex padrone della Brawn GP, nata sulle ceneri del team di F1 della Honda e che dopo aver dominato il Mondiale del 2009 diventò Mercedes.
Brawn ai microfoni di “talkSPORT” ha ammesso candidamente che nessuno di coloro che gestiscono la Formula 1, a partire evidentemente dal presidente di Liberty Media Stefano Domenicali, il quale non ha ancora rilasciato dichiarazioni, ha pensato all’eventualità del freddo, che con le temperature con le quali sono abituati a gareggiare i piloti e le vetture diventa addirittura una situazione di vero e proprio gelo.
Ma Brawn resta ottimista e rivolta la frittata, facendo intendere che far funzionare le vetture in quel clima, e soprattutto far funzionare le gomme Pirelli, con conseguente rischio aumentato per i piloti per di più su un circuito sconosciuto, sarà una grande sfida e un grande spettacolo. Ecco le sue parole.
“Non abbiamo considerato che la notte fa molto molto freddo. In gara la temperatura potrà scendere fino ai 3-4 C°. Certo, fat funzionare le vetture in quelle condizioni sarà una sfida. Il fornitore di pneumatici ha svolto un gran lavoro per assicurarsi che le gomme siano in grado di fronteggiare la situazione. Ci troveremo di fronte a nuove sfide che non abbiamo mai affrontato. Ma credo che sarà spettacolare”.
