James Allison punge le scuderie rivali
La Formula 1 affronta il primo di due weekend di pausa (complica la cancellazione del Gp della Cina), dando la possibilità ai team di riflettere su un inizio di stagione che, fatto salvo il dominio di Max Verstappen e della Red Bull, sta regalando non poche sorprese, soprattutto grazie alla sfida senza esclusione di colpi tra Ferrari, Aston Martin e Mercedes.
Proprio da Brackley, sede della scuderia anglo-tedesca, arrivano le parole di James Allison, che punge i rivali e in particolare la Rossa (per cui ha lavorato fra il 1999 e il 2005 e fra il 2013 e il 2016): “Abbiamo iniziato ad avvicinarci alla Red Bull e siamo stati all’altezza di Ferrari e Aston Martin – ha detto il direttore tecnico della Mercedes in un’intervista pubblicata sul canale YouTube della scuderia -. Anzi, direi proprio che abbiamo iniziato a mettere il muso davanti ad entrambe”.
“Il nostro livello rispetto alla Ferrari non è cambiato poi molto, ma siamo comunque in crescita. Certo, non è stata una vera e propria sorpresa: dobbiamo però capire se il risultato di Melbourne sia dovuto alla particolarità del tracciato oppure perché effettivamente abbiamo fatto un grande passo avanti. Lo capiremo nelle prossime gare”.
