Kevin Magnussen racconta il lato nascosto di Mick Schumacher
Intervenuto al podcast Beyond the Grid, Kevin Magnussen ha raccontato il lato nascosto di Mick Schumacher, quello visibile esclusivamente da chi lavora a stretto contatto con il figlio di Michael: “Anche se ha solo un anno di esperienza, è un ragazzo intelligente. La squadra lo ascolta, è molto equilibrato. Mi fa molte domande e cerco di essere molto aperto con lui. Non credo di dover nascondere nulla: se posso aiutarlo, questo aiuta la squadra e di conseguenza aiuta anche me”.
“Mick vuole imparare. Non è sempre così tra i piloti: a volte sono troppo orgogliosi e non cooperano. Forse hanno paura di mostrare delle debolezze, ma a Mick questo non interessa molto. Mi ha fatto da subito una buona impressione, è un ragazzo talentuoso, simpatico, umile ed educato. Nelle riunioni non cerca scuse, è molto onesto con la squadra, se commette errori lo dice chiaramente”.
“È difficile portare questo cognome. Suo padre è il più grande pilota di F1 di sempre. Alcune persone possono pensare che Mick sia qui solo perché è uno Schumacher. Ma lui ha davvero quello che serve per guidare in Formula 1 e ha vinto nelle categorie minori” ha concluso il pilota.