Kimi Raikkonen e il “drink” in gara hanno un antico problema, rinnovatosi in questo weekend a Istanbul.
Uno dei tanti team radio del finlandese passato alla storia risale al torrido Gran Premio d’Ungheria 2018, quando Raikkonen si lamentò vigorosamente con la Ferrari per un inconveniente: quello, appunto, di “non avere il drink”. Ossia di avere l’impianto che permette di dissetarsi d’acqua guasto. In quel caso il problema nacque dal distaccamento di una cannuccia. Stavolta, invece, in Alfa Romeo il contrattempo è stato di natura opposta.
Nel corso delle prove libere del Gran Premio di Turchia, infatti, l’impianto si è rotto con il risultato di rovesciare l’acqua addosso a Raikkonen. E anche questa volta “il drink” è entrato nelle lamentele via radio del finnico, con parole irritate come da tradizione. “Ho l’acqua che mi sta entrando nelle scarpe, c***o. E questo perché il vostro impianto di idratazione fa schifo”, ha sbottato il campione del mondo 2007.
Peraltro quest’anno già al Gran Premio di Monaco si verificò un ulteriore problema di natura ancora simile. Sulle strade del circuito monegasco avvenne invece una perdita, che in quel caso ricoprì d’acqua la schiena di Raikkonen. “Quanto può essere difficile fare nel modo giusto qualcosa di così semplice? Ho perso l’acqua dal casco, ho disconnesso il sistema e poi non so cosa c***o sia successo. Questa è la cosa più semplice che c’è in macchina e non riusciamo a fissarla come si deve”, disse.
Ora il nuovo capitolo, presumibilmente l’ultimo di una lunga e onorata carriera. Costellata, oltre che da successi e gare memorabili per Raikkonen, anche con ripetuti problemi con il “drink”.