“Charles ha talento, forza mentale e un contratto a lungo termine. Per vincere servirà una vettura competitiva, il resto sono problemi meno rilevanti”. Le parole, affidate al ‘Corriere della Sera’, sono di Stefano Domenicali, ex team principal della Ferrari in Formula 1 e attuale presidente e amministratore delegato di Lamborghini.
Per Domenicali il dualismo con Vettel non è da considerarsi negativo per gli equilibri del Cavallino: “I piloti sono al centro della scena e questo determina un fronte esposto, un’attenzione continua dietro le quinte – ha detto -. I campioni non sempre rispettano le indicazioni della squadra, soprattutto se sono in due a inseguire le proprie ambizioni”.
Nell’intervista, Domenicali ha anche smentito le voci di un possibile ritorno a Maranello: “Quando si parla di Ferrari le notizie diventano incontrollabili. Conosco John Elkann da anni, conosco quell’ambiente da una vita. Certo, ci parliamo, ci confrontiamo sui temi chiave del mondo automobilistico. Ma l’ipotesi di tornare a Maranello resta un pettegolezzo senza fondamento”.
Neanche l’amicizia con Elkann, quindi, può far cambiare idea a Domenicali, che dal canto suo ha parlato bene dell’attuale stratega della Ferrari, Mattia Binotto: “Sono convinto che abbia fatto bene sia come direttore tecnico sia come team principal – ha detto Domenicali. E’ un fronte sul quale ha imparato in fretta, dimostrando abilità ed equilibrio”.