La Red Bull, punita per la violazione del budget cap, ora punta il dito
La Red Bull lancia accuse sul budget cap: la scuderia austriaca, punita pochi giorni fa per aver violato i limiti di spesa per il 2021, ora punta il dito nei confronti degli altri team.
Ad attaccare è Helmut Marko su Auto Motor und Sport: “Penso che attualmente sei squadre siano al di sopra dei limiti del budget cap. L’inflazione è qualcosa che non era calcolabile fino a questo punto, soprattutto per quanto riguarda i costi dell’energia”.
“Il pericolo per il 2022 è che ci possano essere sei squadre che non rispettano il tetto – ha continuato Marko -. I prezzi dell’energia sono stati esponenziali. C’è la possibilità che il tetto sia violato da diversi team, molti dei quali lo hanno dichiarato durante le riunioni della F1 Commission. Non credo che la Red Bull sforerà il tetto, ma queste penalità costituiscono un precedente per il futuro”.