Leclerc monterà il nuovo ibrido che aumenterà le prestazioni, ma i problemi d’affidabilità restano
Novità in arrivo in casa Ferrari: Charles Leclerc monterà a Spa il nuovo motore ibrido che permetterà al monegasco di guadagnare qualche cavallo e avvicinarsi a livello di prestazione a Max Verstappen anche sui rettilinei. La modifica costerà al monegasco cinque posizioni: la scuderia di Maranello ha scelto il Gran Premio del Belgio proprio per i lunghi rettilinei che permetteranno al ferrarista di rimontare.
Resta però un clima di preoccupazione nel team del Cavallino: i problemi d’affidabilità resteranno, come ha spiegato il Responsabile delle operazioni della power unit e dell’elettronica Luigi Fraboni. “Quello di Spa-Francorchamps è un circuito molto severo per l’affidabilità della power unit il più lungo della stagione e di solito i chilometraggi fatti nel weekend sono tra i più alti. Ci sono rettilinei molto lunghi che mettono a dura prova tutti i componenti e richiedono un’omologazione specifica di durata al banco”.
“Sotto il profilo della performance è la pista – insieme a Monza – dove la potenza del motore ha il maggior effetto sul tempo giro e in contemporanea anche quella sulla quale la gestione dell’energia ha un’incidenza elevata sulle prestazioni sul risultato finale, specie in qualifica. I vari saliscendi, e in particolare quello di Eau Rouge-Raidillon possono essere critici per i vari impianti di raffreddamento e lubrificazione della power unit sui quali può essere necessaria qualche calibrazione specifica da testare nelle sessioni del venerdì”.