“Non ne ho parlato con nessuno, ma penso che gli effetti del Covid siano ancora persistenti”, ha dichiarato il campione inglese.
Un capogiro. Senso di stanchezza e vertigini. Queste le condizioni fisiche di Lewis Hamilton al termine dell’estenuante gara dell’Hungaroring, teatro di incredibili colpi di scena. Dopo una spettacolare rimonta, il campione britannico ha chiuso al terzo posto, ma lo sforzo fisico è stato pagato a caro prezzo. Soprattutto se, ascoltando le parole del diretto interessato, lo stesso pilota starebbe ancora facendo i conti con le conseguenze del Covid-19 contratto lo scorso autunno.
Al termine della gara, come confermato da una nota ufficiale di Mercedes, Hamilton è stato anche visitato dal medico del team perché ci si accertasse meglio del suo stato di salute.
Successivamente il britannico si è presentato alla solita conferenza stampa parlando così delle sue condizioni e della gara in terra magiara.
“Ho avuto davvero grandi vertigini e sul podio tutto è diventato sfocato. Ho combattuto tutto l’anno con la mia salute dopo quello che è successo in seguito alla contrazione del Coronavirus, ed è ancora una battaglia. Non ne ho parlato con nessuno in particolare, ma penso che sia un problema persistente. Ricordo gli effetti quando l’ho avuto. L’allenamento è cambiato da allora e i livelli di fatica che si raggiungono sono diversi. Sto solo continuando a cercare di allenarmi e prepararmi nel miglior modo possibile. Chissà cosa è successo oggi: non ero disidratato. Ho passato qualcosa di simile a Silverstone, ma questa volta è stato molto peggio”.
Sulla strategia in gara, Hamilton si è mostrato un po’ rammaricato per le scelta compiuta in occasione della ripartenza: “Sull’episodio della seconda partenza ho comunicato al team le condizioni della pista nel giro di formazione. In radio mi hanno detto che la pioggia stava arrivando, dunque credevo che avessero le informazioni giuste. Poi ho visto che tutti si sono fiondati in pit-lane. In generale oggi è stata una gara dura, ci rendiamo sempre la vita difficile. Pensare che sono rimasto da solo in griglia è pazzesco, non sono cose che capitano. Io ho dato tutto, non ho più nulla. La leadership del campionato? Questo weekend siamo venuti qui senza sapere come sarebbe andata. Considerando le circostanze di oggi prendo questo risultato molto volentieri”.