Avrà dieci posizioni di penalità in griglia di partenza
Lewis Hamilton è il più veloce di tutti nelle prove libere del venerdì del Gran Premio di Turchia, che si sta svolgendo sul circuito di Istanbul. Ma nonostante abbia chiuso in testa entrambe le sessioni, non può essere del tutto soddisfatto dato che partirà con dieci posizioni di penalità sulla griglia di partenza per aver montato il quarto motore endotermico sulla sua power unit.
L’inglese della Mercedes, attualmente leader del Mondiale, ha chiuso il venerdì pomeriggio con il tempo di 1’23”804. Dietro di lui uno Charles Leclerc in formissima con la sua Ferrari, staccato sul giro secco di un decimo e mezzo. Terzo tempo per Valtteri Bottas, con l’altra Mercedes, a quattro decimi dal sette volte campione del mondo.
La Red Bull, qui con una livrea speciale bianca per celebrare la Honda, è al momento un po’ sottotono sulla pista turca. Quarto Sergio Perez e solo quinto tempo per Max Verstappen, a sei decimi dal suo rivale in campionato. Ma l’olandese in gara potrà sfruttare la penalità di Hamilton per provare a tornare in testa al campionato.
In top ten Lando Norris, sesto su McLaren, davanti alle Alpine di Fernando Alonso ed Esteban Ocon. Nono Pierre Gasly (Alpha Tauri) e decimo Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo). Solo 12° Carlos Sainz, che partirà dal fondo dello schieramento per aver montato sulla sua Ferrari la quarta power unit.
I primi dieci delle seconde prove libere:
1 L. Hamilton Mercedes 1’23”804
2 C. Leclerc Ferrari 1’23”970
3 V. Bottas Mercedes 1’24”214
4 S. Perez Red Bull 1’24”373
5 M. Verstappen Red Bull 1’24”439
6 L. Norris McLaren 1’24”525
7 F. Alonso Alpine 1’24”660
8 E. Ocon Alpine 1’24”672
9 P. Gasly Alpha Tauri 1’24”756
10 A. Giovinazzi Alfa Romeo 1’24”796