Lewis Hamilton non riesce a salvare niente.
Il sette volte campione del mondo ha vissuto un incubo a occhi aperti in quel di Imola, come ha puntualmente sottolineato a fine giornata. Se infatti l’altra Mercedes, quella di George Russell, ha concluso il Gran Premio con un onorevolissimo quarto posto, Hamilton ha galleggiato l’intera domenica tra la tredicesima e la quattordicesima posizione. Bloccato alle spalle di Gasly, ha anche subito l’onta del doppiaggio da parte di Max Verstappen.
“Per questo fine settimana la parola giusta è incubo – ha ammesso Hamilton senza giri di parole -. Dopo una giornata del genere sono profondamente deluso, su questo non c’è dubbio. L’unica cosa positiva è che abbiamo finito la gara portando la macchina al traguardo, per il resto è tutto da buttare”.
Hamilton ha quindi spiegato perché la sua Mercedes abbia trascorso l’intera gara alle spalle dell’AlphaTauri: “Avevamo tutti e due il DRS, così superarlo era impossibile. In più anche al pit stop ho perso delle posizioni. Questo è stato un fine settimana in cui ogni cosa che poteva andare male lo ha fatto”.
Il sette volte campione del mondo, però, non si vuole arrendere: “Io continuerò a lavorare sodo. Ci proverò, farò di tutto per ricomporre i cocci. Spero che a Miami le cose migliorino. Cercherò di arrivare lì con uno spirito ottimista, anche se al momento sembra difficile”.
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