Pole numero 101 in carriera
Era dal Gp di Spagna di inizio maggio che Lewis Hamilton non otteneva la pole position. Sì, era stato il più veloce in qualifica a Silverstone, ma poi Max Verstappen l’aveva battuto nella Sprint Qualifying Race. Quella odierna di Budapest invece non gliela può togliere nessuno. E ora sono 101 in carriera per il sette volte campione del mondo.
Hamilton è sicuramente molto soddisfatto del giro fatto nelle qualifiche ungheresi e anche che il suo rivale Verstappen partirà terzo dietro al compagno di team Valtteri Bottas: “Qualifica straordinaria e giro fantastico, ma anche un lavoro di squadra straordinario da parte di tutti questo weekend, compreso Valtteri – così Lewis dopo le qualifiche -. Stiamo cercando di fare crescere la macchina con lo sviluppo. Anche i ragazzi in fabbrica non stanno lasciando nulla di intentato”.
Tornando sulla sfida con Verstappen, il pilota inglese ha fatto intendere che a lui i cori di disapprovazione non danno alcun fastidio, anzi: “È stato bellissimo vedere tutti spingersi a vicenda. Apprezzo il grande sostegno che ho qui – continua -. Chi mi fischia non raggiunge l’obiettivo, perché mi dà ulteriore carica, quindi non mi dispiace”.
Infine Hamilton si è soffermato sulla strategia, dato che lui e Bottas saranno gli unici della top ten a partire con la gomma media: “C’è tanta strada per arrivare alla prima curva. Loro con le soft guadagneranno almeno cinque metri, sarà una bella battaglia. Poi vedremo – così il pilota della Mercedes -. Molto positivo monopolizzare la prima fila dopo tanto tempo. Ringrazio tutti in fabbrica, spero che ci sarà bel tempo domani e che tutti si godano il sole. State tutti in sicurezza”.