L’ex pilota di F1 non nasconde la sua delusione: “Perché usa certe tattiche anti-sportive e sleali?”.
L’ex pilota di Formula 1 Martin Brundle si è rivolto in modo molto duro nei confronti di Max Verstappen ai microfoni di Sky Sports: “L’attuale F1 ha un chiaro problema nel disegno delle piste, soprattutto per quanto riguarda le vie di fuga, e le regole previste non possono prevedere il comportamento di Verstappen in pista. L’olandese ha guidato oltre il limite, forte del suo vantaggio in classifica, ben sapendo che fosse Hamilton a non potersi permettere un incidente”.
Brundle punta il dito sulla condotta di gara dell’olandese: “Max, pur in parità con Lewis, ha il vantaggio di una vittoria in più e questo potrebbe influenzare non poco l’ultimo round ad Abu Dhabi. Le sue qualità di guida non sono in discussione e personalmente l’ho sempre sostenuto dal 2015, quando correva con la Toro Rosso. Il suo controllo è fantastico alla guida, ma mi rattrista che stia ricorrendo a delle tattiche anti-sportive. Sarebbe un peccato perché potrebbe lasciare una traccia di sé di un pilota sleale”.
“Anche Ayrton Senna e Michael Schumacher hanno avuto episodi del genere in passato e io sono stato vittima di entrambi, ma qui il discorso è diverso e rischia di macchiare quanto di buono ha costruito”, ha continuato Brundle.
