“Il nostro obiettivo in Ungheria non dovrebbe essere una vittoria, ma la doppietta”.
Reduce dall’amaro epilogo del Gp di Francia – la cui unica soddisfazione è stata la rimonta di Carlos Sainz, spintosi fino al quinto posto finale – il team principal di Ferrari Mattia Binotto vuole subito voltare pagina. Il fitto calendario consente subito di prendersi le rivincite tanto attese: e nei confronti delle Red Bull e nei riguardi della critica.
Intervenuto ai microfoni di F1.com, il dirigente sportivo ha presentato così il prossimo appuntamento, quello dell’Hungaroring: “Se ora mi chiedete quale sia il distacco in classifica prima del GP di Ungheria non ve lo so dire. Non guardo alla classifica adesso. Quello su cui mi voglio concentrare è pensare ad ogni singola gara ed estrarre il massimo da essa. Purtroppo a Le Castellet non è andata così, ma la stagione non è ancora finita”, ha esordito Binotto.
“C’è sempre qualcosa da migliorare e imparare, e questo è il nostro approccio. Stiamo progredendo e migliorando. Anche in Francia abbiamo dimostrato di avere una macchina veloce e competitiva: è fantastica e gentile con le gomme. Anche i piloti stanno facendo un grande lavoro. Come si è visto in Francia abbiamo piena fiducia nel nostro pacchetto, e vogliamo la conferma anche a Budapest, tappa fondamentale per voltare pagina. Vedo molte ragioni per cui dobbiamo essere positivi: il nostro obiettivo all’Hungaroring non dovrebbe essere una vittoria, ma la doppietta”, ha concluso.