Mattia Binotto rende onore a Verstappen, ma ha qualcosa da ridire alla Red Bull.
C’è qualcosa nella vittoria di Max Verstappen in Arabia Saudita che alla Ferrari non va proprio giù. E a parlarne è Mattia Binotto, intervenuto a fine gara ai microfoni di ‘Sky Sport‘. “Max ha fatto una bellissima gara – la sua premessa, parlando del successo dell’olandese -. Ma la ripartenza dopo la Virtual Safety Car ci ha danneggiati. Avevamo guadagnato due secondi, che ci potevano permettere di gestire con più tranquillità la testa della gara. Quando siamo ripartiti, invece, avevamo Verstappen attaccato alla macchina di Leclerc”.
Altro snodo della gara su cui Binotto si è soffermato è il pit stop prima della Safety Car. “A titolo personale, mi dispiace l’unsafe release di Max su Sainz. Se Carlos non avesse rallentato, lo avrebbe colpito. E secondo noi, in tal senso, i dati della telemetria parlano chiaro. Ma secondo la direzione gara questo non bastava per una penalità”.
Quindi la ripartenza dopo la stessa Safety Car: “Perez non ha restituito subito la posizione a Sainz. Sono episodi che possono decidere una gara. E la gara di oggi è stata sì spettacolare, ma decisa da episodi come questi”, ha sottolienato Binotto.