Max Verstappen si è preso un’altra pole position al Gran Premio d’Austria, ma nonostante questo si è infuriato con la Red Bull.
La verità è emersa diverse ore dopo la disputa delle qualifiche di Spielberg, anche grazie a Chris Horner che ne ha parlato con il sito ufficiale della Formula 1. L’olandese, deluso per il proprio tempo nell’ultimo giro lanciato (con Lando Norris, secondo, staccato di meno di mezzo decimo), se l’è infatti presa con la strategia del team.
Verstappen, infatti, è stato il primissimo pilota a effettuare il proprio giro veloce potenzialmente decisivo. Questo significa che, sul rapidissimo Red Bull Ring, non ha avuto scie da sfruttare in rettilineo. “Non lo faremo mai più, mai più, di uscire per primi. Siamo in pole position e va bene così, ma dopo parleremo di questa cosa”, era stata la sua lamentela via radio.
“Uscito dai box, ho capito di essere davanti a tutti. Quando è così ti devi adattare e andare avanti, ma in rettilineo ho perso moltissimo tempo. Non mi aspettavo così tanto. Ma è qualcosa che abbiamo imparato per la prossima volta. Piuttosto che fare un giro del genere, meglio restare ai box”, ha spiegato lo stesso Verstappen a bocce ferme. Senza però che la sua rabbia fosse definitivamente superata.