“La pole era alla portata, anche senza un ottimo bilanciamento”, ha detto il pilota della Red Bull.
Al termine delle qualifiche sul tracciato messicano, Max Verstappen ha chiuso la sessione al terzo posto. Certamente un risultato inferiore alle aspetattive, che costringerà il pretendente al trono di Sir Lewis a rincorrere il rivale, finito comunque secondo alle spalle dello scatenato compagno di team Valtteri Bottas.
Nelle interviste rilasciate alla fine delle prove ufficiali, l’olandese non ha nascosto il suo rammarico: “Nel corso delle qualifiche abbiamo perso un po’ il bilanciamento, ma nell’ultimo tentativo mi sembrava di essere in lotta per un bel giro. Poi non so cosa sia successo. Ho visto due piloti fuori, pensavo che ci sarebbe stata la bandiera gialla per cui ho alzato il piede e ho rovinato il giro. La pole, anche senza un ottimo bilanciamento, era alla portata“, ha esordito il figlio d’arte.
“Partire dalla terza posizione non è il massimo, ma forse è meglio essere terzo che secondo qui, credo. Abbiamo dovuto lavorare un po’ sull’ala posteriore, ma prima delle qualifiche era tutto ok. Non è l’ideale, ma non credo sia quello il motivo per cui abbiamo faticato”, ha proseguito il pilota Red Bull.
“Lottare con le Mercedes domani? Sì, assolutamente. Le qualifiche non sono andate come volevamo, ma domani non useremo queste gomme: tutto è ancora in gioco”, ha concluso Verstappen.