Da grande favorito a terzo: questo il destino di un arrabbiatissimo Max Verstappen dopo le qualifiche di Baku.
L’olandese della Red Bull non solo non partirà in pole position nel Gran Premio di Azerbaigian (posizione conquistata dalla Ferrari di Charles Leclerc), ma dovrà accontentarsi della seconda fila. Colpa della bandiera rossa esposta nell’ultimo minuto della Q3 per l’incidente di Tsunoda e quello successivo di Carlos Sainz. E Verstappen al termine delle prove ha espresso tutta la sua frustrazione con parole molto chiare.
“Queste qualifiche sono state davvero stupide, è stato tutto un pasticcio – si è lamentato l’attuale leader del campionato di Formula 1 -. Tutto stava andando bene, poi è andata com’è andata. I circuiti cittadini sono così, ma questo schifo in Q3 capita tutte le volte”.
Verstappen, però, non intende arrendersi: “Sono stato sfortunato, ma punto ancora alla vittoria. Dalla terza posizione si può recuperare, siamo davanti. Si poteva essere ancora più avanti, ma tutto è ancora in discussione”.