Un’analisi lucida, e una mano tesa al grande avversario.
Max Verstappen commenta la vittoria del Gran Premio di Francia, ottenuta anche grazie al ritiro di Charles Leclerc. E se a gara in corso si era premurato di chiedere al muretto Red Bull come stesse il collega, a fine giornata il campione del mondo ha teso una mano al pilota Ferrari.
“Avevamo un buon passo fin dall’inizio e sono riuscito a mettere pressione a Charles. Però stare all’inseguimento con un caldo del genere e con le gomme che si surriscaldano così tanto non è per niente facile – ha ammesso Verstappen -. Ho provato una volta a impostare un sorpasso, ma era difficile. Così abbiamo cercato di mantenere la calma e di restare vicini a Leclerc”.
Quindi i due momenti chiave della gara: il cambio gomme in Red Bull e poi l’incidente di Leclerc. “Siamo rientrati un po’ in anticipo, dopo di che non puoi mai sapere come si svilupperà la gara. Oggi la nostra macchina era veloce, ma ovviamente Charles è stato sfortunato. Spero stia bene. Dopo il suo ritiro ho dovuto semplicemente amministrare la mia gara, gestendo le gomme”, è stata l’analisi di Verstappen.
L’olandese ha poi fatto il punto sulla battaglia iridata contro Leclerc: “Io cerco di portare a casa il più alto bottino possibile di punti. A volte devi capire che non puoi attaccare a tutta, e puoi limitarti solo ad attendere che la gara finisca. Questo è ciò che abbiamo fatto qui, ma ci sono ancora tanti Gran Premi davanti a noi da correre. Abbiamo però raccolto tanti punti, e quindi oggi è stata una giornata grandiosa per noi”.
