Non c’entra la politica sulla decisione del possibile ritiro di Lewis Hamilton: “La nuova Mercedes deve essere già tra le migliori o altrimenti…”.
Lewis Hamilton valuta il ritiro dalla Formula 1 non per ragioni politiche derivanti dal finale del controverso Mondiale 2021, ma per le incertezze sulle gerarchie del prossimo campionato dopo lo stravolgimento del regolamento. E’ questo il pensiero dell’ex campione del mondo Mika Hakkinen, che crede che Hamilton stia aspettando di capire la vera competitività della Mercedes W13.
“La carriera di Hamilton in Formula 1 è stata davvero lunga e ci sono tanti elementi che potenzialmente possono entrare in gioco nella sua decisione. Lewis ha grande fiducia nei suoi mezzi, starà pensando che deve continuare a vincere gare e Mondiali, ma i regolamenti in Formula 1 sono cambiati drasticamente”, sono le parole dell’ex pilota finlandese a Press Association.
Secondo Hakkinen, Hamilton “dovrebbe salire su una macchina completamente nuova e c’è la possibilità che i progettisti Mercedes non trovino una vettura ottimale per la nuova generazione che parte nel 2022. Per Lewis sarebbe davvero difficile accettare questo scenario. Se sei stato in cima alla montagna e improvvisamente devi risalirla perché non hai la macchina migliore, sarà dura per lui gestire la situazione”.
