L’ex presidente della Fia Max Mosley in un’intervista alla Dpa spinge per cancellare l’intera stagione di Formula 1 a causa dell’emergenza Coronavirus. Dopo il rinvio o la cancellazione delle prime nove gare dell’anno, la situazione per il circus è critica e altri Gran Premi rischiano di saltare.
In giornata, gli organizzatori della F1, i team e la Fia si incontreranno per discutere del taglio del budget e della possibile ripartenza in Austria. Mosley però è molto scettico: “L’attesa rischia di peggiorare le cose senza alcuna certezza di trarne poi un vantaggio”.
“Non vi è alcuna garanzia che la F.1 possa ricominciare a luglio, anzi sembra sempre più improbabile”, ha continuato l’ex capo della Fia.
“Cancellando la stagione, i team e i promotori delle gare avrebbero una certezza e potrebbero pianificare e agire: si potrebbe sfruttare un anno di pausa per allestire una base finanziaria molto più solida per il futuro. Fino a quando non sapremo cosa accadrà a livello globale con la pandemia, non è possibile fare piani razionali per la F.1 e il suo calendario”.