“Non è facile essere visto come ‘il figlio di’”, è l’avvertimento del campione del mondo 2016.
Il campione del mondo 2016, Nico Rosberg, in un’intervista al sito Sport1 si è rivolto al debuttante Mick Schumacher, spiegandogli quanto sia difficile correre nel circus con un cognome pesante: “Non è facile essere il ‘figlio di’. E per Mick è dieci volte più difficile, perché l’era di Michael non risale a così tanto tempo fa e lui ha avuto moltissimo successo”, sono le parole del figlio di Keke Rosberg.
“Spero che Mick possa metterla da parte e concentrarsi bene sul suo lavoro. Altrimenti questo ti toglie molto del divertimento, c’è bisogno di tempo e pazienza. Dopo tutto, io ho dovuto aspettare sette anni per vincere la mia prima gara e 11 anni per vincere il titolo. Bisogna tenerlo a mente, se si vuole valutare Mick quest’anno sulla Haas”, ha spiegato l’ex pilota della Mercedes.