La Ferrari è cresciuta notevolmente grazie al nuovo motore, e Mattia Binotto inquadra meglio la novità.
Dopo i buoni segnali di Russia e Turchia, ora ci si domanda quali progressi possa attraversare la Rossa di Maranello. A spiegarlo è il team principal in persona: “Sappiamo di dover accumulare tanti km prima del 2022, perché le power unit saranno congelate. Per questo motivo abbiamo già introdotto la nuova specifica”.
“I primi vantaggi li abbiamo già visti. Preferisco non quantificarli in tempo sul giro, perché cambia da circuito a circuito. E i vantaggi non riguardano solo il motore termico, ma anche il recupero di energia. Charles Leclerc grazie a queste novità si è qualificato quarto in qualifica in Turchia, senza avremmo perso un paio di posizioni”, ha spiegato Binotto.