Il futuro di Checo sarà deciso ad Abu Dhabi
A due GP dal termine della stagione, la Red Bull è fuori dalla corsa per il titolo Mondiale costruttori. Se lo stanno giocando McLaren e Ferrari. Uno smacco per la scuderia di Milton Keynes che, avendo festeggiato Verstappen come nuovo Campione del Mondo, sperava di portarsi a casa anche il trofeo come miglior scuderia.
Non è accaduto per colpa di Perez. Il messicano, ad oggi, ha conquistato “solo” 152 punti, contro i 403 del compagno di scuderia. Marko ha sottolineato, più volte, il fatto che la Red Bull abbia bisogno di piloti in grado di portare tanti punti durante la stagione, evidenziando i limiti del messicano.
Perez ha un contratto con la Red Bull anche per la prossima stagione e, soprattutto, è supportato da diversi sponsor che vorrebbero continuare a vederlo in F1. Basterà? La sensazione è che la Red Bull cambierà. Bisognerà attendere sino ad Abu Dhabi, sede dell’ultimo GP, per saperne di più.
In tanti sono certi che Colapinto prenderà il posto di Perez. Anche Lawson avrebbe delle possibilità. Una scelta complicata per la Red Bull che, il prossimo anno, dovrà dare a Verstappen una monoposto di qualità per provare a vincere il quinto Mondiale di fila e, allo stesso tempo, essere competitiva con entrambi i piloti, per provare a tornare a dominare la classifica costruttori.
