“Spero che il campionato sia vinto in pista e non alle barriere o nell’ufficio dei commissari”
Come riportato da Marca, anche Ross Brawn, l’attuale direttore sportivo della Formula 1, ha espresso le sue considerazioni sull’incidente avvenuto tra Lewis Hamilton e Max Verstappen durante il Gran Premio d’Italia.
“Max e Lewis si sono recati presso l’ufficio dei commissari dopo la corsa – ha detto Brawn – e la colpa è stata attribuita a Max, che ha ricevuto una penalità di tre posti nella griglia di partenza nel GP di Russia per aver causato una collisione alla prima chicane”.
Anche il direttore sportivo della F1 è sicuro che si tratta di un episodio destinato a far discutere ancora. “I fan saranno divisi al riguardo, ne sono sicuro. È chiaro che entrambi i piloti avrebbero potuto evitarlo – ha infatti aggiunto -. Penso senza dubbio che sia un’altra conseguenza di due ragazzi che si trovano faccia a faccia e non vogliono cedere un centimetro. È un peccato che siano finiti nella ghiaia perché avrebbe potuto essere un grande duello fino alla fine della gara e ne siamo stati privati”.
“Abbiamo superato l’incidente di Silverstone, che è stato un grande e controverso episodio. Personalmente non direi che ha cambiato la dinamica. Sono due galli in un pollaio in questo momento e ne stiamo vedendo le conseguenze. Non credo che nessuno dei due farà marcia indietro nel resto dell’anno, ma spero che il campionato sia vinto in pista e non alle barriere o nell’ufficio dei commissari”, ha concluso infine Brawn.
