Un giudizio sui suoi piloti, un’ammissione sulla macchina.
Toto Wolff ha inquadrato le aspettative della Mercedes in vista del Gran Premio d’Ungheria, tradizionale terra di conquista per Lewis Hamilton (che qui ha vinto otto volte su 15 partecipazioni). La trasferta magiara, però, secondo il team principal della scuderia anglo-tedesca rischia quest’anno di essere avara di soddisfazioni.
“Nel corso di questa stagione, non sempre le nostre aspettative sono state all’altezza della realtà dei fatti – ha ammesso Toto Wolff ai canali ufficiali della Mercedes -. Ed è stato così anche sulle piste che apparivano favorevoli rispetto alle caratteristiche della W13. Daremo però il massimo, non vediamo l’ora di ricevere il caloroso abbraccio del pubblico di Budapest”.
Il pessimismo in casa Mercedes resiste nonostante il doppio podio di Le Castellet. Wolff, però, lo attribuisce più alle qualità di Lewis Hamilton e George Russell che alla bontà della monoposto. “Abbiamo raccolto molti punti, e questo ci dà coraggio. Ma sappiamo di dover fare ancora tanto lavoro, perché il ritardo sul singolo giro resta importante. Abbiamo raccolto un doppio podio, grazie alle prestazioni di Lewis e George. Ma dobbiamo crescere ancora, e lo dobbiamo fare lavorando sodo in fabbrica”, ha spiegato.