Una carriera nel motorsport che poteva essere molto diversa, ma solo ad alcune condizioni.
Toto Wolff in Ferrari come team principal al posto di Mattia Binotto è una delle ipotesi che mai sono circolate, in queste settimane molto delicate a Maranello. Il motivo è presto detto: un addio del manager austriaco alla Mercedes è pressoché impossibile, dato il suo ruolo di azionista e addirittura di CEO della scuderia anglo-tedesca. La situazione, però, sarebbe potuta andare in maniera molto diversa.
A confermarlo è il diretto interessato, che ha inquadrato la situazione che si sta vivendo in casa Ferrari parlando ai canali ufficiali della Formula 1, in particolare partecipando al podcast ‘Beyond The Grid’. “Se qualcuno afferma di non essere interessato a ricoprire il ruolo di team principal in Ferrari, sappiate che non dice la verità”, ha dichiarato Toto Wolff senza giri di parole.
“Ancora adesso mi capita di dovermi prendere a pizzicotti, perché il fatto di essere team principal e co-proprietario della Mercedes mi sembra ancora incredibile. Ne sono enormemente orgoglioso. Ma se per un miracolo fosse stata la Ferrari a offrirmi questo tipo di lavoro, sarei andato lì e avrei provato le stesse cose”, ha aggiunto Wolff. Che quindi sarebbe potuto arrivare al Cavallino, ma solo ed esclusivamente entro il 2012. Cioè prima di iniziare la sua avventura in Mercedes.