F1, umori opposti in Ferrari: Sainz esaltato, Leclerc arrabbiato

Il monegasco parte dalla quarta posizione in griglia

C’è grande attesa per il GP del Messico. Grazie ad una qualifica strepitosa, Carlos Sainz si è conquistato la pole position (la sesta in carriera, la prima stagione). Il pilota della Ferrari si sente in grande spolvero. Non Charles Leclerc che, complice qualche errore di troppo, si è dovuto accontentare del quarto posto in griglia.

“Sono molto contento. Ho fatto un paio di grandi giri. I miei giri sono stati quasi perfetti. Normalmente non mi succede in Messico per la pista che è molto scivolosa. Con la Ferrari da Austin abbiamo fatto un passo avanti, anche in qualifica. La direzione è quella giusta”, le parole di Carlos Sainz, decisamente carico per la gara.

Di tutt’altro umore Charles Leclerc, non contento della sua performance: “Sainz? Carlos è andato forte, io sono andato piano, non c’è tanto da spiegare. Sono molto arrabbiato per come ho lavorato finora, perché dovevo spingere di più. Si può vincere anche partendo quarti, è vero, ma partendo primi poteva essere più facile. Sono arrabbiato con me stesso”, le sue dichiarazioni post qualifiche.

Vasseur, team principal della Ferrari, guarda alla gara con ottimismo: “Questa è una bella spinta dopo Austin. Ricordo, però, che quello di Città del Messico è il rettilineo più lungo della stagione, perciò meglio partire in testa dalla curva 1. Spero che riusciremo a mantenere lo stesso approccio delle qualifiche anche in gara”.

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