F1, Ungheria in bilico

Un altro Grand Prix rischia di saltare. La Formula Uno crede ancora di poter comporre un calendario da 15-18 gare, partendo il 5 luglio dall’Austria e organizzando – anche se senza pubblico sugli spalti – un doppio appuntamento sia sul RedBullRing di Spielberg che sul circuito di Silverstone, in calendiario per il 19 luglio. Ma da Budapest non arrivano buone notizie: il governo ha vietato fino al 15 agosto qualsiasi evento che comporti la presenza di oltre 500 persone e dunque anche il Gran Premio d’Ungheria, programmato per il 2 agosto, potrebbe dover slittare a data da destinarsi visto che anche a porte chiuse la soglia delle 500 persone verrebbe superata. Lo riporta l’Ansa.

Gli organizzatori contano però di poter rimanere in calendario, ospitando anche due Gp come si sta pensando per Austria e Gran Bretagna. L’Hungaroring è una presenza fissa nel circus dal 1986. Si dovrebbe invece correre l’11 ottobre il Gran Premio del Giappone a Suzuka ma vista l’incertezza legata alla diffusione del coronavirus la vendita dei biglietti è stata sospesa.

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