Al termine della stagione, i principali rimpianti sono due.
Carlos Sainz in Ferrari si è sbloccato sia sul fronte pole position che su quello delle vittorie nel 2022, ottenendo risultati che mai aveva raggiunto in Formula 1 prima della stagione appena conclusa. Eppure, analizzandola ai microfoni di ‘SKY Sports UK’, ha ammesso che le soddisfazioni potevano essere anche di più.
Se infatti a Silverstone lo spagnolo si è tolto la più grande soddisfazione della sua carriera finora (sebbene le polemiche non siano mancate), la sua impressione è che al Gran Premio di Gran Bretagna non abbia corso nemmeno la sua migliore gara stagionale. “Probabilmente il mio migliore weekend, quest’anno, è stato quello di Interlagos – ha dichiarato Sainz -. Lì credo che sarei potuto partire dalla seconda posizione, se non fossi stato penalizzato per aver sostituito la Power Unit. E a quel punto avrei potuto combattere per la vittoria”.
Quello del Brasile, peraltro, non è il suo unico rimpianto del 2022. “Ero in pole position ad Austin – ha ricordato Sainz -. In gara la Ferrari poteva essere davvero forte, se solo avessi potuto correrla. Ovviamente vincere un Gran Premio è un’emozione speciale, ma in tutta sincerità ho guidato meglio a Interlagos e Austin rispetto alla domenica di Silverstone”.