Fernando Alonso, ordine d’arrivo
Dopo il termine del GP d’Australia, terzo appuntamento del Mondiale 2024 di F1, Fernando Alonso, pilota spagnolo dell’Aston Martin, si è trovato di fronte a un epilogo poco gradito. È stato penalizzato con un ritardo di 20 secondi sul suo tempo di gara finale e tre punti sulla patente, a seguito dell’incidente con il pilota britannico George Russell della Mercedes, avvenuto nella penultima tornata della gara all’Albert Park di Melbourne.
L’incidente è avvenuto nel tratto di curva 6-7-8, quando Russell, che inseguiva da vicino Alonso, è stato sorpreso dal punto di frenata del pilota spagnolo, perdendo il controllo della sua W15 e finendo contro il muro. Alonso, che è arrivato sesto al traguardo, è stato indagato per una presunta manovra di “brake-testing”, che ha costretto la Direzione Gara ad adottare il regime di Virtual Safety Car durante il GP, vinto dalla Ferrari di Carlos Sainz, seguito dal compagno di squadra Charles Leclerc, mentre Max Verstappen della Red Bull si è ritirato.
La manovra di Alonso è stata considerata pericolosa e intenzionale, poiché ha frenato 100 metri prima rispetto agli altri giri in quel tratto della pista. Nonostante le giustificazioni fornite dall’asturiano riguardo a un presunto problema tecnico sulla propria vettura, comunicato via radio, la penalizzazione è stata confermata. Di conseguenza, Alonso è scivolato dall’originario sesto posto all’ottavo, finendo dietro al compagno di squadra Lance Stroll e alla Red Bull di Yuki Tsunoda.