Maurizio Arrivabene, Team Principal della Ferrari, fa mea culpa per la travagliata stagione della Rossa.
“Rispetto allo scorso anno c’è stato un netto miglioramento, la macchina è più veloce ma doveva esserlo ancora di più e molto probabilmente, lo dico con umiltà e amarezza, abbiamo sottovalutato la forza della Mercedes e il ritorno della Red Bull“, le sue parole ai microfoni di ‘Sky Sport‘.
E ancora: “Non siamo dove pensavamo di essere a inizio stagione, stiamo pagando in modo duro certe sviste, ma non significa che la squadra non sia determinata e che non stiamo guardando a quest’anno e all’anno prossimo né che a cinque gare dalla fine molliamo”.
Lo sguardo del Cavallino è già rivolto al futuro: “Vettel non è un problema né la soluzione. Semmai è una delle soluzioni per arrivare a raggiungere certi obiettivi. I due piloti sono importantissimi, bisogna lavorare per la squadra e Seb lo sta facendo come dovrebbe anche se alle volte ci sono state delle distrazioni. Il lavoro è già iniziato e gli obiettivi sono chiari per tutti. Non c’è una sensazione di paura, c’è grande determinazione da parte di tutti, siamo un buon team e la Ferrari del 2017 sarà la Ferrari di tutti”.